Scadenze OTTOBRE 2018

«

Ottobre 2018

»

Do

Lu

Ma

Me

Gi

Ve

Sa

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

 17

18

19

20

21

22

23

24

 25

26

27

28

29

30

31

Scadenze fiscali 1° ottobre 2018: appuntamento con rottamazione e spesometro

SOGGETTI OBBLIGATI: Datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze lavoratori addetto ai servizi domestici e familiari.
ADEMPIMENTO: Versamento dei contributi trimestrali, dovuti all’Inps per i collaboratori domestici, relativamente al 3° trimestre 2018

Scadenze fiscali 16 ottobre 2018: adempimenti periodici Inps, Irpef e IVA

Tra le scadenze fiscali di ottobre 2018 non poteva mancare quella relativa agli adempimenti periodici IVA, Irpef e Inps per i sostituti d’imposta.

Entro il termine del 16 ottobre 2018 sarà necessario eseguire il versamento delle ritenute alla fonte operate a titolo d’acconto da parte dei sostituti d’imposta in merito a:

  • redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese di settembre, comprensive di addizionali comunali e regionali;

  • redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente, provvigioni per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza corrisposte nel mese precedente . Il codice tributo da utilizzare in questo caso è 1040 con periodo di competenza 09/2018.

  • Con lo stesso modello F24 i sostituti d’imposta potranno versare anche i contributi Inps dovuti per il mese di settembre 2018.

Gli adempimenti Iva riguardano, invece:

  • versamento IVA di competenza settembre 2018 per i contribuenti a liquidazione Iva mensile. Il versamento deve essere effettuato con modello F24 indicando il codice tributo 6009 nella sezione erario.

Si ricorda inoltre che il 16 ottobre 2018 è la scadenza per i contribuenti titolari di partita IVA che hanno optato per il versamento a rate delle imposte emerse dalla dichiarazione dei redditi (Irpef, IVA, Irap, Ires, cedolare secca).

Scadenze fiscali 25 ottobre 2018: invio modello 730 integrativo e Intrastat

Nello scadenzario del mese non bisogna dimenticare la scadenza del 25 ottobre 2018 per la presentazione del modello 730 integrativo per correggere la dichiarazione dei redditi precedentemente inviata.

Si ricorda tuttavia che in sede di correzione della dichiarazione dei redditi bisognerà valutare in quale dei casi di rettifica rientra il contribuente.

Questo perché non sempre è possibile usare il modello 730 integrativo che, come riportato nelle istruzioni dell’Agenzia delle Entrate, potrà essere presentato soltanto in caso di variazioni che comportino un maggior credito o un minor debito.

Il 25 ottobre 2018 è anche la scadenza per l’invio degli elenchi Intrastat sia per i contribuenti con obbligo mensile, ovvero con operazioni effettuate nel mese per più di 50.000 euro a trimestre, sia i contribuenti con obbligo trimestrale, con operazioni che non superano la soglia dei 50.000 euro.

Restano invariate le modalità di presentazione:

  • in via telematica all’Agenzia delle Dogane mediante il sistema telematico doganale E.D.I.;

  • all’Agenzia delle Entrate mediante invio telematico.

Scadenze fiscali 31 ottobre 2018: termine invio dichiarazione dei redditi, 770 Irap

Alla fine del mese è fissata una delle scadenze fiscali più importanti del mese di ottobre 2018, ovvero il termine per la presentazione del modello Redditi PF, SC, SP, ENC, nonché del modello Irap, del modello Ires, del 770 e della certificazione unica dei lavoratori autonomi.

Per quel che riguarda la scadenza per la presentazione del modello Redditi, della dichiarazione Irap, Ires e del modello 770 si ricorda che è stata la Legge di Bilancio 2018 ha differire il termine precedentemente fissato a fine settembre al 31 ottobre.Restano invariate le modalità di invio della dichiarazione dei redditi, che potrà essere trasmessa all’Agenzia delle Entrate esclusivamente in modalità telematica.In merito invece all’invio del modello 770 si ricorda che entro la stessa data è possibile inviare laCU 2018 dei lavoratori autonomi, ovvero tutti coloro che non sono interessati dalla compilazione ed invio telematico del modello 730 precompilato.Bisogna tuttavia chiarire che nel caso delle certificazioni uniche non si tratta né di una proroga né di una remissione in termini. Semplicemente l’Agenzia delle Entrate, dopo che anche lo scorso anno aveva confermato la possibilità di inviarla entro la stessa scadenza del modello 770, ha chiarito che le certificazioni uniche degli autonomi possono essere trasmesse anche oltre il termine ordinario fissato al 7 marzo.La scadenza del 7 marzo per l’invio della Certificazione Unica riguarda esclusivamente i lavoratori dipendenti o, comunque, coloro che sono interessati dalla redazione del modello 730 precompilato.

.

--     _____________________________________________________________________________  Questo messaggio e eventuali allegati possono contenere informazioni  riservate esclusivamente ai/l destinatari/o specificati/o.  Se ritenete d'averlo ricevuto per errore, Vi chiediamo cortesemente di  rispondere al messaggio e distruggere l'originale.  Qualunque utilizzo o copia, anche parziale, non autorizzati di questa  comunicazione sono rigorosamente vietati.  Gli eventuali dati personali/sensibili qui contenuti sono soggetti alle  disposizioni di cui al Dlgs 196/2003.  NON STAMPARMI, DON'T PRINT ME !!!