Artigiano
Il termine, derivato di arte, in senso lato ‘capacità di agire e produrre, in base a un particolare complesso di regole ed esperienze conoscitive e tecniche’, designa un’attività economica volta alla produzione di beni e servizi non seriali, realizzati all’interno di un gruppo familiare o con un numero limitato di operai, secondo un ciclo lavorativo del tutto o parzialmente privo di macchinari. L’artigiano è infatti l’operatore economico che nella fase creativa di un oggetto e in quella successiva dello scambio si impegna in modo diretto con strumenti propri, ricorrendo in prevalenza alla manualità.
E’ imprenditore artigiano chi esercita personalmente, professionalmente e in qualità di titolare d’impresa artigiana che ha come scopo prevalente lo svolgimento di un’attività di produzione di beni anche semilavorati, o di prestazioni di servizi, escluse le attività agricole, commerciali, di intermediazione di beni o ausiliare di quest’ultime, di somministrazioni di alimenti e di bevande.
Le attività artigianali sono numerose e tre sono le tipologie di figure professionali, quelle legate
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ai servizi della persona, comprende tutte quelle figure che curano l’aspetto fisico dei propri clienti, attraverso prestazioni specifiche: parrucchieri, estetisti, tatuatori ecc
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Al settore alimentare, comprende tutte le attività che richiedono manualità di livello volte a realizzare prodotti alimentari: gelaterie, fornerie, pasticcerie ecc
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Al settore non alimentare, comprende tutte le attività artigianli che prevedono l’utilizzo della manualità e della lavorazione come principale dote imprenditoriale, quali: falegnami, sarti, fotografi, idraulici, elettricisti ecc.
L’imprenditore artigiano deve essere personalmente in possesso dei requisiti tecnico-professionali previsti dalla legge di settore e può essere titolare di una sola impresa artigiana.
In fase di avvio della tua attività, sarà mia cura informarti:
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sui requisti personali e dei locali che vorrai utilizzare;
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la forma giuridica più idonea alla tua dimensionalità ed i relativi obblighi amministrativi;
Scegliere il regime fiscale più idoneo, vagliare l’impegno finanziario iniziale e la redditivtà prevista, attraverso un budget del primo e secondo anno di attività.
Seguirà:
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l’approntamento e la presentazione della pratica d’iscrizione nella sezione speciale del registro delle imprese della camera di Commercio competente per territorialità
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l’iscrizione comporterà l’inserimento negli elenchi previdenziali
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l’attribuzione della partita iva
Terminata la fase di avvio lo studio offre il servizio della gestione amministrativa e fiscale dell’ente, con puntuale preventiva comunicazione di tutti i pagamenti previsti durante l’intero anno relativi alla liquidazione: Iva, imposte, contributi ed obblighi legati all’invio di Modelli ministeriali.
Predisposizione dei Modelli: IVA Unico Irap Studio di settore.